Il prof. arch. Ettore Maria Mazzola ci ha comunicato oggi di aver ricevuto dall'IMCL International Makink Cities Livabale Committee il premio International Urban Design Award, da una giuria composta tra l'altro da molti sociologi e di cui fa parte anche Edoardo Salzano.
Questo il testo della lettera pervenuta all'amico Ettore:
PRESS RELEASE
February 1, 2012
Contact: Suzanne H. Crowhurst Lennard, Ph.D.(Arch.)
Director, International Making Cities Livable Council
Suzanne.Lennard@LivableCities.org
Arch. Ettore Maria Mazzola
to receive the IMCL International Urban Design Award
Prof. Arch. Ettore Maria Mazzola, The University of Notre Dame, School of Architecture, Rome Studies Program, will be the recipient of the 2012 IMCL International Urban Design Award, to be presented at the 49th IMCL Conference in Portland, OR, May 20-24.
Professor Mazzola’s work has consistently led the way in creating urban environments that celebrate community, and lift the spirit. His designs are hospitable for all, and show special concern for more vulnerable population groups, children, elders and the poor.
His project to replace a monolithic, low income housing block near Rome (Corviale) with a genuinely livable urban fabric, without disrupting the community, provides an exemplary model for urban renewal throughout the world. For more information, please see Regenerate suburban districts – proposal for the “ground-scraper” Corviale in Rome.
Professor Mazzola’s books include: The Sustainable City is Possible (2009); and Architecture and Town Planning, Operating Instructions, introduction by Léon Krier (2006). Please visit Professor Mazzola’s Profile.
The theme of the 49th IMCL Conference is Planning Healthy Communities for All, a theme that Professor Mazzola’s work perfectly exemplifies.
*****
Al progetto del Prof. Arch. E.M. MAzzola è dedicato un numero speciale de Il Covile, Speciale Corviale 1°
A Ettore vanno le mie congratulazioni per il suo successo internazionale. Una breve considerazione sul fatto che mentre a Roma si parla di costruire grattacieli e di inserire il Corviale nel progetto per le Olimpiadi del 2020, forse immaginando che al mondo interessi l'edificio più lungo e sgangherato del mondo, forse ignorando che all'estero in genere quegli edifici li demoliscono senza drammi ideologici, negli USA, dove tutto ciò che accadrà da noi accade prima, si premiano progetti di rigenerazione urbana a scala umana.
Servirà da esempio? C'è materia per dubitarne.
1 commento:
caro Pietro,
grazie per aver divulgato questa notizia che mi riguarda, e soprattutto per le tue considerazioni finali
ciao
Ettore
Posta un commento