Di contro alle scelte spettacolari della giunta comunale relative ai problemi urbanistici di Roma e delle sue periferie, il Gruppo Salìngaros e l'Associazione Simmetria organizzano il seminario aperto:
Reti urbane e biofiliche a Roma
Via Grazioli Lante, 13, il 28 giugno 2010 alle ore 18:00.
La città è luogo quotidiano di relazioni viventi per gli esseri umani, i suoi nodi non si sciolgono con le archistar, ma con un approccio scientifico per recuperare la coerenza di un sistema d’interazioni complesse. Agli interventi dei relatori seguirà la presentazione del progetto di Ettore M. Mazzola per rivitalizzare il Nuovo Corviale, e una discussione aperta con il pubblico.
Argomenti:
L’architettura e l’urbanistica biofiliche, opposte all’architettura e all’urbanistica patogene.
Le reti, i flussi e la città integrata. Complessità, autoorganizzazione, frattali e unfolding in architettura.
Progettazione pari-a-pari e partecipazione dei committenti.
Metodologie per lo studio dei flussi e per la rappresentazione dinamica e comprensibile delle componenti della città.
La conservazione. La modifica distruttiva.
Microchirurgia urbana.
Patrocini:
Regione Lazio; Provincia di Roma; Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Roma; University of Notre Dame, School of Architecture - Rome Studies; DIPSU Dipartimento Studi Urbani - Laboratorio TIPUS, Università di Roma Tre; Bioarchitettura; Associazione Ditaubi.
Programma:
Presiedono l’ing. Claudio Lanzi ed il dott. Stefano Serafini.
18:00 Presentazione e benvenuto;
18:05 ing. Claudio Lanzi -Presidente Simmetria, Reti a celle poligonali e ottimizzazione delle priorità nelle azioni
18:10 prof. arch. Antonio Caperna - Università Roma Tre, Gruppo Salìngaros, Wholeness e Unfolding come processo di rigenerazione organica
18:15 prof. arch. Alessia Cerqua - Università La Sapienza, Connettività ambientale e reti ecologiche in ambito urbano
18:20 dott. Stefano Serafini - Gruppo Salìngaros, Neurofisiologia e reti;
18:25 exp. Giuseppe Nenna - Innovation Carrier, Ditaubi, Expetence pattern per reti umane e ottimali
18:30 prof. arch. Alessandro Pierattini - Notre Dame University, Gruppo Salìngaros, Il progetto urbano: reinterpretare i caratteri della città spontanea alla luce della coscienza critica
18:35 prof. arch. Ettore M. Mazzola - Notre Dame University, Gruppo Salìngaros, Progettare a scala umana e biofilica: il progetto Nuovo Corviale.
Pausa.
18:45 Discussione.
La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati ed è dunque è necessario prenotarsi.
4 commenti:
De architettonici,
il dado è tratto.
Che bel convegno homophiliaco.
Erano chiari gli intenti considerando la recente ossessione di E. M. Mazzola nel definirsi gruppo Salingaros.
Perché Biofiliche non esiste su google?
Mi spiegate dove sono le archistar nelle borgate romane?
Che cos’è una progettazione pari-a- pari?
Siete proprio sicuri che le borgate romane non siano state costruite con una progettazione impari-a-pari tra architetto e committente?
Credete che le borgate romane siano state ‘organizzate’ dagli urbanisti?
Che cos’è la modifica distruttiva?
Soprattutto, miei cari organizzatori, ma che convegno è senza una relazione del nostro Pietro Pagliardini (vergognatavi!!!)?
Saluti,
Salvatore D’Agostino
Caro Salvatore, mi aspettavo un tuo commento ed anzi ero in pensiero perché tardava ad arrivare. Ti riconosco, una volta tanto, una buona dose di ironia.
Troppe domande tutte insieme, però.
Vorrei sfatare invece una tua "fissazione" sulle borgate romane e ti invito, guarda un po', ad andare a leggerti questi due post su Archiwatch, con i relativi commenti, nell'ordine con cui te li propongo. Non preoccuparti, non sono di Muratore, ma di Giancarlo Galassi:
1)http://archiwatch.wordpress.com/2010/06/22/aguzzate-la-vista/#comment-7984
2)http://archiwatch.wordpress.com/2010/06/24/palmarola-1970-o-degli-%C2%ABortiveri%C2%BB%E2%80%A6/
Sono curioso di sapere cosa ne pensi, ma aspetta a darmi il tuo parere perché appena trovo il tempo intendo farci un post, tanto mi sono piaciuti.
Ciao
Pietro
Caro Salvatore,
perché dici che recentemente sono ossessionato a definirmi "gruppo Salingaros"?
Il gruppo non l'ho creato io, sono stato invitato a farne parte e ne sono orgoglioso, ma quello che dico e che faccio lo faccio a mio nome ed assumendomi le responsabilità. Come ho detto sul progetto Corviale, l'ho fatto per conto del "gruppo", ma l'ho fatto per metterci la faccia, nel senso che spesso si parla e si critica, ma non si mostra mai ciò che si propone, così ho voluto espormi alle critiche. Nikos è un amico ed ha delle idee che affascinano le persone più disparate in giro per il mondo. Le mie idee e quelle sue hanno molti punti di contatto, ma anche alcune differenze, ma sia io che lui siamo interessati al rispetto dell'ambiente e degli esseri umani. Che ne sappia io, Pietro era stato invitato al convegno, ma non ha potuto prendervi parte. Perché non vieni a Roma il 28 e non partecipi al dibattito? A me farebbe piacere dibattere civilmente e in maniera costruttiva sul tema di Corviale. Il fatto che degli studiosi di fisica, matematica e di informatica si siano interessati a questo progetto lo ritengo un grande segno del mondo che cambia!
A presto
Ettore
scusami Pietro, ma avevo dimenticato di cliccare su "invia commenti di risposta"
Ettore
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