Al momento della scelta dell'indirizzo di questo blog, dopo una serie di tentativi a vuoto alla ricerca di un nome semplice e pertinente, la sorpresa: "regola" era libero! L'architettura è oppressa da leggi e regolamenti, i termini più altisonanti della "creativa" cultura architettonica erano già occupati ma una parolina così semplice e antica e comprensibile da tutti, cioè "regola", era libera!
Questo blog parla appunto di "regole" contro la sregolatezza architettonica.


16 febbraio 2010

IL NUOVO LIBRO DI ETTORE MARIA MAZZOLA

Il Club di Architettura della Residenza Universitaria Segesta di Palermo organizza l'incontro con due brillanti professori di Architettura.

Il prof. Ettore Maria Mazzola, University of Notre Dame School
of Architecture Rome Studies,
e il prof. Ettore Sessa, della Facoltà di Architettura di Palermo
,

presentano il libro:

Ettore Maria Mazzola, "La città sostenibile è possibile - Una strategia
possibile per il rilancio della qualità urbana e delle economie locali",
Gangemi Editore, Roma 2010.


Data: sabato 27 febbraio 2010
Ora: 10.00 - 12.00
Luogo: Residenza Universitaria Segesta, via Gaetano Daita 11, 90139 Palermo

Ecco l'indice del volume:
1. prefazione (Paolo Marconi)
2. premessa
3. La tesi e le sue ragioni
4. Che cosa possiamo imparare dalla storia di Roma Capitale?
5. Costi (denaro e tempi di realizzazione)
6.Costi energetici
7. L’operazione urbanistica di ricompattamento
8. Un esempio pratico: Ricompattamento parziale del quartiere Barra di Napoli elaborato dagli studenti della University of Notre Dame School of Architecture Rome Studies

3 commenti:

ettore maria ha detto...

Ciao Pietro,

grazie per questo post!!

Pietro Pagliardini ha detto...

Può darsi che tre palermitani lo leggano e possano venire. Questo è il massimo contributo che ti posso offrire. Ma sono certo che Ciro saprà organizzare tutto al meglio.
Auguri
Pietro

ritorno alla città ha detto...

Così come fatto con i precedenti libri di Ettore Maria Mazzola lo acquisterò e attentamente lo leggerò (rima involontaria).

Angelo Gueli

Etichette

Alemanno Alexander Andrés Duany Angelo Crespi Anti-architettura antico appartenenza Ara Pacis Archistar Architettura sacra architettura vernacolare Archiwatch arezzo Asor Rosa Augé Aulenti Autosomiglianza Avanguardia Barocco Bauhaus Bauman Bellezza Benevolo Betksy Biennale Bilbao bio-architettura Bontempi Borromini Botta Brunelleschi Bruno Zevi Cacciari Calatrava Calthorpe Caniggia Carta di Atene Centro storico cervellati Cesare Brandi Christopher Alexander CIAM Cina Ciro Lomonte Città Città ideale città-giardino CityLife civitas concorsi concorsi architettura contemporaneità cultura del progetto cupola David Fisher densificazione Deridda Diamanti Disegno urbano Dubai E.M. Mazzola Eisenmann EUR Expo2015 falso storico Frattali Fuksas Galli della Loggia Gehry Genius Loci Gerusalemme Giovannoni globalizzazione grattacielo Gregotti Grifoni Gropius Guggenheim Hans Hollein Hassan Fathy Herzog Howard identità Il Covile Isozaki J.Jacobs Jean Nouvel Koolhaas L.B.Alberti L'Aquila La Cecla Langone Le Corbusier Leon krier Léon Krier leonardo Leonardo Ricci Les Halles levatrice Libeskind Los Maffei Mancuso Marco Romano Meier Milano Modernismo modernità moderno Movimento Moderno Muratore Muratori Musica MVRDV Natalini naturale New towns New Urbanism New York New York Times new-town Nikos Salìngaros Norman Foster Novoli Ouroussoff paesaggio Pagano Palladio Paolo Marconi PEEP periferie Petruccioli Piacentini Picasso Pincio Pittura Platone Popper Portoghesi Poundbury Prestinenza Puglisi Principe Carlo Purini Quinlan Terry Referendum Renzo Piano restauro Ricciotti riconoscibilità rinascimento risorse Robert Adam Rogers Ruskin S.Giedion Sagrada Familia Salingaros Salìngaros Salzano Sangallo Sant'Elia scienza Scruton Severino sgarbi sostenibilità sprawl Star system Stefano Boeri steil Strade Tagliaventi Tentori Terragni Tom Wolfe toscana Tradizione Umberto Eco università Valadier Valle Verdelli Vilma Torselli Viollet le Duc Vitruvio Wrigth Zaha Hadid zonizzazione