tag:blogger.com,1999:blog-1239916086652624689.post6869144113930150080..comments2023-06-27T17:53:51.865+02:00Comments on DE ARCHITECTURA: E SE FOSSE LA VOLTA BUONA?Pietro Pagliardinihttp://www.blogger.com/profile/08270052623457877178noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-1239916086652624689.post-51680597826448205382009-04-25T08:23:00.000+02:002009-04-25T08:23:00.000+02:00"Da qui la riflessione che solo una nuova stagione..."Da qui la riflessione che solo una nuova stagione classico-tradizionale è l'unica che può rigenerare l'architettura per altre epoca sperimentali successive"<br /><br />come dargli torto: un decennio di colonni e timpanoni, un bel po' di simmetrie, una spruzzatina di triglifi, un contorno di metope, qualche stilobate? no-no, che ce 'sta la legge 13... il tutto facilmente copiabile, trasmissibile, ripetibile e fotografabile... ops... ho un deja vu! ma questi non erano gli anni '80 del secolo precedente??? uhm... mi sa di sì. dai, un decennio e poi torniamo a 'na modernita moderata e, se riparte l'economia come quando c'era bill, evvai coi bananoni!!! :-)))<br /><br />buona collezione autunno-inverno a tutti<br /><br />robertlineadisensonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1239916086652624689.post-14168631171023495032009-04-24T11:56:00.000+02:002009-04-24T11:56:00.000+02:00Grazie Vilma per l'attenzione.
La storia dell'arch...Grazie Vilma per l'attenzione.<br />La storia dell'architettura ci racconta che dopo ogni eclettismo inteso ultimo esercizio stilistico di un'epoca segue un periodo catartico per l'architettura che si richiama alle origini (il rinascimento dopo il gotico fiorito, il neoclassico dopo il rococò): credo che della modernità ormai abbiamo raggiunto uno stadio eclettico (decostruttivismo e sue derive) e storicistico (neo-protomoderni e tardo-organicisti) autoreferenziali e slegati dal contesto sociale; dell'architettura non interessa più niente a nessuno e la subiscono passivamente.<br />Da qui la riflessione che solo una nuova stagione classico-tradizionale è l'unica che può rigenerare l'architettura per altre epoca sperimentali successive.<br />Serve solo l'onestà intelletuale per ammetterlo e questo periodo di crisi globale unito alle tematiche dell'eco-sostenibilità sono molto porpedeutici....<br /><br />Andrea PaccianiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1239916086652624689.post-42663421373907309682009-04-24T10:26:00.000+02:002009-04-24T10:26:00.000+02:00Non voglio discutere sulle idee e sul lavoro di An...Non voglio discutere sulle idee e sul lavoro di Andrea Pacciani, l'argomento è stato anche troppo dibattuto e non potrei aggiungere nulla di nuovo nè di definitivo. <br />C'è solo una cosa che secondo me non quadra: l'architettura di tutti i tempi è sempre stata connotata da una costante tensione verso il nuovo, l'inedito, il 'moderno', Borromini ha fatto le sue chiese in barba al rigore prospettico del passato rinascimento, il quale aveva fatto ordine e rigore abolendo gli svolazzi mistici del gotico, il quale aveva sublimato in linee di assoluta modernità la grevità romanica e così via, in una dialettica successione di opposti che percorre tutta la storia non solo dell'architettura. <br />Perché mai, giunti a questo punto, noi dovremmo conservare tutto il conservabile possibile, perché mai non dovremmo cercare un confronto anche oppositivo con il passato, anche solo per il semplice fatto che è, appunto, passato e quindi necessitante di verifica, riammodernamento e, quando necessario, di oblio? <br /><br />VilmaAnonymousnoreply@blogger.com